
Dieta Paleo: Cos'è e quanto è sana la dieta della pietra?
Benjamin JacobsDiviso
Vivere nel 21° secolo, ma mangiare come nell'età della pietra 2,5 milioni di anni fa - ciò che inizialmente può sembrare folle è per i sostenitori della dieta Paleo una realtà. La dieta paleolitica dovrebbe essere ottimale per le nostre esigenze genetiche e quindi, secondo i sostenitori, portare anche a una salute migliorata. Ma cosa c'è davvero dietro questa tendenza?
Cos'è la dieta Paleo?
Paleo sta per il Paleolitico, ovvero l'Età della Pietra Antica. Questa iniziò circa 2,5 milioni di anni fa e durò fino a circa 10.000 a.C..
La dieta Paleo è una forma di alimentazione che si ispira alle presunte abitudini alimentari degli uomini preistorici. I sostenitori della dieta paleolitica mangiano quindi solo cibi che erano già presenti nel menu dei nostri lontani antenati. Questi includono principalmente prodotti il più possibile non lavorati come carne e pesce, frutta e verdura, nonché noci e semi. I sostenitori della dieta Paleo sono convinti che solo i cibi originali, che esistevano già prima della rivoluzione industriale, corrispondano ai nostri bisogni naturali.
Origine della dieta Paleo
Il pioniere della dieta paleo è considerato il gastroenterologo americano Walter L. Voegtlin. Nel 1975 pubblicò il suo libro "The Stone Age Diet". In esso sosteneva che il modo di alimentarsi degli uomini della pietra fosse nettamente superiore alla nostra alimentazione attuale.
Nel 1985, il medico S. B. Eaton e l'antropologo M. Konner pubblicarono sul New England Journal of Medicine uno studio sull'alimentazione del Paleolitico. Sostenevano che l'evoluzione genomica durasse milioni di anni e che quindi fosse impossibile per l'uomo adattarsi a nuovi alimenti in poche migliaia di anni. Alimenti relativamente nuovi come cereali e prodotti lattiero-caseari furono quindi dichiarati inadeguati. Molte persone trovarono l'argomentazione convincente e l'alimentazione Paleo divenne sempre più popolare.
Come si svolge la dieta Paleo?
Con il Paleo non si tratta di una dieta nel senso classico, ma di una forma di alimentazione. I sostenitori del Paleo mirano principalmente a uno stile di vita sano in armonia con i nostri geni. Naturalmente, oggigiorno è impossibile alimentarsi esattamente come le persone di milioni di anni fa. Si tratta quindi molto più di avvicinarsi alle abitudini alimentari di allora. A seconda delle convinzioni individuali, rimane un certo margine di manovra.
Se desideri provare la dieta Paleo, è consigliabile che tu inizi a adattarti lentamente al cambiamento alimentare. Spesso si consiglia di iniziare con una fase di prova di 30 giorni e vedere se questo tipo di alimentazione ti piace personalmente.
Quali alimenti sono consentiti nella dieta Paleo?
Poiché ci sono numerose variazioni della dieta Paleo, non esiste un concetto uniforme. Tuttavia, la regola principale è: Tutti gli alimenti che i nostri antenati potevano cacciare, pescare, raccogliere o cogliere autonomamente sono salutari anche per noi.
Nel Paleo si preferiscono quindi alimenti vegetali non lavorati come verdure e frutta (in particolare bacche) oltre a noci e semi. Anche i funghi sono presenti nel menu. Inoltre, vengono consumate quantità relativamente grandi di prodotti animali come carne, pesce, frutti di mare e uova. Per la carne si fa attenzione a che provenga da allevamenti rispettosi degli animali e sia di alta qualità. Per dolcificare si consiglia miele o sciroppo d'acero. Vari grassi come olio d'oliva, olio di palma, olio di avocado, diversi oli di noci, oltre a ghee (burro chiarificato) e strutto possono arricchire i piatti Paleo. Alcuni sostenitori del Paleo consumano anche carboidrati sotto forma di patate e riso, ma solo raramente e in piccole quantità.
Quali alimenti sono tabù?
Il Paleo significa un rinuncia a tutti i cibi moderni e lavorati - tra cui zucchero, salumi, prodotti pronti e additivi artificiali. Poiché i cereali come il grano e la segale sono coltivati solo da circa 10.000 anni, secondo la dieta paleolitica sono considerati inadeguati per le nostre esigenze biologiche. Pasta, pane e altri prodotti a base di cereali sono quindi tabù. Il latte e i prodotti lattiero-caseari sono classificati come difficili da digerire a causa della diffusa intolleranza al lattosio. I legumi sono considerati poco tollerabili a causa dei loro carboidrati a catena corta.
Inoltre, i fan del Paleo di solito rinunciano completamente al caffè e all'alcol. La frutta viene consumata solo in quantità limitate a causa del suo alto contenuto di zucchero. Inoltre, molti sostenitori della dieta paleolitica prestano attenzione a un rapporto equilibrato degli acidi grassi e preferiscono consumare acidi grassi Omega-3.
Quanto è sana davvero la dieta paleo?
I sostenitori della dieta Paleo sostengono che la dieta preistorica comporti numerosi effetti positivi sulla salute. In questo contesto, la Paleo è associata a un possibile miglioramento dello stato di salute generale. Alcuni esperti ipotizzano che potrebbe supportare la prevenzione di determinate malattie. Ci sono anche considerazioni su se la dieta Paleo possa contribuire potenzialmente ad alleviare disturbi autoimmuni e metabolici. Tuttavia, è importante notare che fino ad ora ci sono solo pochi studi clinici a lungo termine sulla dieta Paleo e molte ricerche scientifiche sugli effetti reali sulla salute sono ancora in sospeso.
Potenziali benefici per la salute della Paleo
La dieta Paleo si basa su prodotti naturali, grassi sani, molta verdura e carne di buona qualità. Rinunciare a cibi altamente lavorati e zucchero può senza dubbio avere effetti positivi sulla salute, poiché questi possono aumentare il rischio di malattie legate allo stile di vita.
I medici e i nutrizionisti concordano sul fatto che un aumento dell'assunzione di vitamine e minerali attraverso verdure, frutta e noci possa portare a un miglioramento del benessere generale. Ad esempio, possono verificarsi effetti positivi riguardo alla capacità di prestazione e concentrazione, alla digestione, al sonno, all'umore, all'aspetto della pelle e al peso corporeo. Anche l'alto contenuto proteico della dieta Paleo è valutato positivamente da molti esperti.
Negli ultimi decenni sono stati pubblicati alcuni studi che suggeriscono che la dieta paleo possa contribuire a una perdita di peso e a una riduzione della massa grassa. Inoltre, alcune ricerche indicano che il paleo possa portare a un miglioramento dei valori ematici.
Critica alla dieta paleolitica
Gli esperti di nutrizione criticano il fatto che un consumo eccessivo di carne possa portare a una maggiore formazione di acido urico nel corpo e quindi a un aumento del rischio di calcoli renali, gotta e arteriosclerosi. Inoltre, rinunciando a prodotti lattiero-caseari e a cereali integrali, la dieta Paleo può aumentare il rischio di carenze nutrizionali. Per evitare un'alimentazione troppo unilaterale, quindi, la dieta paleolitica richiede maggiore attenzione.
Tuttavia, il Paleo viene criticato non solo per gli aspetti legati alla salute, ma soprattutto per la teoria sottostante. Numerosi studi scientifici confutano l'argomento preferito dei sostenitori del Paleo: l'evoluzione del genoma richiede milioni di anni. Secondo le ricerche, i geni umani si sono effettivamente modificati negli ultimi 10.000 anni e si sono adattati a nuovi alimenti. La capacità di digerire il latte si è diffusa dopo la domesticazione del bestiame e l'inizio dell'allevamento di bovini in poche generazioni.
Beef Jerky come snack paleo-friendly per uno spuntino
Simple Jerky è 100% manzo a pascolo austriaco ed è privo di additivi artificiali. Si tratta quindi di uno snack ricco di proteine per uno spuntino, che potrebbe anche adattarsi alla dieta Paleo. Per raggiungere un buon sapore e una consistenza piacevole, tuttavia, i gusti contengono piccole quantità di zucchero e salsa di soia. Se segui la dieta Paleo, dovrai quindi decidere tu stesso se Beef Jerky si adatta al tuo regime alimentare.
Domande frequenti sulla dieta Paleo
Quali alimenti posso mangiare con il Paleo?
Con il Paleo è permesso tutto ciò che i nostri antenati potevano raccogliere, cogliere, cacciare e pescare nell'età della pietra - quindi principalmente frutta, verdura, carne, pesce, uova, noci, semi e funghi.
La dieta Paleo è sana?
Il rinunciare a cibi altamente lavorati e un'alimentazione più consapevole e naturale comportano sicuramente vantaggi per la salute. Tuttavia, è fondamentale prestare maggiore attenzione all'equilibrio e all'apporto di tutti i nutrienti essenziali.
Si mangia molta carne nella dieta Paleo?
Poiché nella dieta Paleo si rinuncia a cereali e prodotti lattiero-caseari, molti sostenitori consumano un numero maggiore di prodotti animali come carne e pesce per soddisfare il loro fabbisogno giornaliero. Tuttavia, la Paleo non implica necessariamente un consumo eccessivo di carne.
Ben Jacobs, fondatore di SimpleJerky, ha portato la sua passione per l'autentico Beef Jerky dagli Stati Uniti in Austria. Ispirato dai ricordi d'infanzia di piccoli negozi a conduzione familiare nel rurale nord-ovest del Connecticut, crea un jerky fatto a mano con i massimi standard di qualità, privo di additivi artificiali e realizzato con carne bovina locale.